Tutti coloro che accendono il computer e usufruiscono dei tantissimi servizi di cui è costituita la rete Internet e si rapportano quotidianamente con gli altri utenti, facendo parte di una comunità, devono conoscere e rispettare una serie di norme e regole, alcune dettate dalla vigente legislazione nazionale, altre previste da regolamenti ed comportamentali, sviluppatesi nel corso del tempo e mirate a rendere partecipe e consapevole l'utente delle proprie responsabilità nell’uso dello strumento Internet.

Per tutti quei comportamenti inopportuni e vietati che costituiscono veri e propri reati informatici punibili a norma di legge, si fa riferimento alla L. n. 48/2008 di ratifica della Convezione di Budapest che tratta la criminalità informatica e gli articoli del codice penale e del codice di procedura penale in materia di reati  informatici.

Occorre inoltre porre grande attenzione alla netiquette, ossia all'insieme di regole che disciplinano il comportamento del singolo utente nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse come newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali o email. A differenza di altre normative, il rispetto della netiquette non è controllata da alcuna legge e sotto un aspetto giuridico, la netiquette viene richiamata solamente nei contratti di fornitura di servizi di accesso da parte dei provider.

Il mancato rispetto della netiquette comporta solamente una generale disapprovazione da parte degli altri utenti, solitamente seguita da un isolamento del soggetto "maleducato" e talvolta dalla richiesta di sospensione di alcuni servizi utilizzati dallo stesso.
Nei casi più gravi l'utente trasgressore è punibile con il ban.

Qualora si sia vittima di un reato informatico, se perpetrato sul posto di lavoro, occorre segnalarlo prontamente alla struttura preposta ai servizi informatici della propria amministrazione, invece questo avviene al di fuori di esso, alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, corpo speciale di Polizia presente su tutto il territorio e all'avanguardia nella prevenzione e contrasto della criminalità informatica.